Il progetto Cantami trova le basi nella spontanea condivisione di solitudini, memorie, lutti e malattia nella Nembro del 2020, in piena prima ondata di COVID19. Le riflessioni scaturite da quei giorni irrealisticamente silenziosi e di profonda solitudine non hanno però trovato confini spingendosi al di là delle barriere fisiche grazie al mondo virtuale.

In questo sito si trovano le storie di chi ha voluto condividere una parte di sé e lasciare a noi tutti memoria di ciò che è stato. Nonostante il tragico risolto che questa l’esperienza collettiva della pandemia ha brutalmente agito su noi tutti, ricordare è il primo passo per perseverare sulla giusta strada ed evitare gli errori passati. La memoria di ciò che è stato e di chi è stato è un dono prezioso da custodire con cura.

Il nome di questo progetto è stato ispirato dal famosissimo incipit dell’Iliade, “Cantami o Diva”, e rappresenta l’invito che ognuno di noi fa all’altro di raccontare se stesso.

In particolare, pur narrando la grande Storia, con la s maiuscola, l’Iliade è il veicolo con cui la piccola storia, quella di molte persone, viene tramandata attraverso i secoli e le culture. Un esempio di come ogni personaggio, anche il più erroneamente marginale, sia invece fondante nella ostruzione della storia comune. Il coro di voci che accompagna il poema omerico diviene specchio della società dove chiunque agisce da protagonista.

L’obiettivo del percorso qui intrapreso è dunque quello di raccontare la nostra storia attraverso le tante voci che l’hanno abitata. Un percorso che si basa sul dialogo tra una narratore e un lettore, dove ciascuno di noi diviene libro per l’altro.

Per entrambi i soggetti protagonisti di questo scambio vi è poi una finalità che potremmo definire terapeutica, ossia volta al superamento di un periodo di profonda crisi individuale e collettiva dovuta alla pandemia globale che ha travolto il mondo nel 2020.

Non di minore importanza è poi la possibilità di gettare le basi per un vivido dialogo intergenerazionale.

La storia individuale di quanti saranno raccontati dalle persone care si intreccerà alla storia del lettore per creare un’infinita tela dove il passato si mischia al presente per costruire un futuro più ricco e consapevole.